Il percorso: lunghezza 1.000 Km
Durata: 8-12 giorni
Quando: da marzo a ottobre
Strade: statali ottime
La natura più estrema trova la propria dimensione ideale nei grandi parchi, nei deserti, nei laghi e nelle foreste della California.
Sarà un'esperienza unica incontrare la dolcezza del lago Tahoe, le cascate dello Yosemite National Park, l'arditezza delle sequoie nell'omonimo parco: fino alla dimensione, per certi versi onirica, della conturbante Death valley.
Tutte le meraviglie lungo la dorsale della Sierra Nevada in un itinerario da San Francisco a Palm Springs, per poi proseguire verso Los Angeles oppure a Las Vegas.
1 - SACRAMENTO
Capitale dello stato della California e principale centro del Gold Country, Sacramento conserva i sapori dell'epopea dell'oro nel quartiere di Old Sacramento, dove i
vecchi saloon ed i magazzini sono stati trasformati in ristoranti ed eleganti negozi. Da visitare il California State Railroad Museum, lo State Capitol, il Sutter Fort e l'adiacente Indian
Museum.
Nei dintorni:
Sonora, Columbia e Jamestown sono le più rappresentative città del Gold Country, divertenti e piacevooli da visitare. Ognuna di esse può essere considerata una sorta di museo vivente a
testimonianza dei fasti e delle miserie che caratterizzarono l'epoca della corsa all'oro.
Sonora, Columbia e Jamestown sono le più rappresentative città del Gold Country, divertenti e piacevooli da visitare. Ognuna di esse può essere considerata una sorta di museo vivente a testimonianza dei fasti e delle miserie che caratterizzarono l'epoca della corsa all'oro.
2 - LAKE TAHOE
Uno dei più elevati, grandi, profondi, puliti e freddi laghi sulla faccia della terra, il Lake Tahoe da una parte domina il Gold Country, mentre dall'altra gli fanno corona le granitche vette ammantate di boschi della Sierra.
Migliaia di turisti convergono qui in estate per godersi il sole lungo le bellissime spiagge, mentre d'inverno gli sciatori si affollano lungo i pendii innevati.
Da non perdere, una escursione nell'Emerald Bay State Park e una crociera sui battelli a ruota. Da visitare, il Vikingsholm, curiosa riproduzione di un castello vichingo, e, all'interno del D L Bliss State Park, la Ehrman Mansion, una grandiosa villa mirabilmente arredata in stile anni '30 che fu immortalata nel film Il Padrino II.
LA PESCA DEI SALMONI
Da ottobre a marzo, gli amanti della pesca non perdano l'occasione di una sosta a Red Bluff sul Sacramento River, 200 km a Nord di Sacramento.
Questa è zona di salmoni giganti e le dimensioni delle prede oscillano tra i 10 ed i 13 kg, con punte, tutt'altro che infrequenti, di 18 kg ed oltre.
Se si è privi di attrezzatura, si può rimediare affidandosi a una delle agenzie locali che si faranno carico di organizzare un'esperienza indimenticabile.
3 - YOSEMITE NATIONAL PARK
Tutte le strade che conducono al parco convergono nella Yosemite Valley nel cui epicentro si trova il Yosemite Village, luogo ideale per organizzare le escursionia lla scoperta del Parco.
500 km quadrati di splendori naturali offrono una varietà di mete da spendere qui una intera vacanza.
I punti focali, comunque, (e per questo anche i più affollati di turisti) sono il Mirror Lake, le Bridalveil Falls, casacate maestose sporattutto nel periodo primaverile, e le Upper Yosemite Falls, con il loro fragoroso salto di oltre 500 metri.
Per godere di una visione mozzafiato della Yosemite Valley conviene salire fino a Glacier Point, in cima ad una vertiginosa rupe alta quasi mille metri.
JUMPING FROG JUBILEE
Il terzo weekend di marzo, ad Angel Camp, una cittadina ai bordi del parco di Yosemite, si svolge il Jumping Frog Jubilee, finale internazionale dei campionati di salto della rana.
Quasi 3000 concorrenti si contendono la vittoria con la segreta speranza di battere il record mondiale di 6,09 m che resite dal 1983. Una volta tanto, non si è condannati al ruolo passivo di spettatori: le rane si possono noleggiare e si può vivere anche l'emozionante esperienza di cimentarsi in questa singolare gara.
4 - SEQUOIA NATIONAL PARK
La foresta degli alberi più grandi della terra può essere visitata sia in auto che a piedi, prendendo le mosse dal delizioso Gian Forest Village.
Un sentiero attrezzato di circa 5 km conduce a Moro Rock, attraversando boschi e radure incantevoli per aprirsi, al culmine, su vedute che spaziano per oltre 200 km. Lungo gli altri percorsi, tutti chiaramente segnalati, si possono ammirare sequoia dalla forma o in posizioni particolari che ne accrescono ulteriormente il fascino.
Tra tutti comunque, si impone il General Sherman Tree, l'essere vivente più grande della terra, alto 84 metri, che vanta la venerabile età di 3 mila anni. Poco distante dal Lodgepole Village si può visitare un canyon di origine glaciale percorrendo il Tokopah Valley Trail che porta fino ai piedi di una spettacolare cascata che dal Watchover Cliff compie un salto di quasi 500 metri.
Il più antico festival del jazz degli Usa si tiene nel terzo week end di settembre a Monterey. Qui si esibiscono ogni anno i più grandi musicisti del genere registrando immancabilmente il tutto esaurito.
Per questa ragione, conviene prenotare con grande anticipo sul sito Web della manifestazione.
5 - DEATH VALLEY
La Death Valley è il luogo più caldo della terra, quasi completamente privo di ombra e di acqua, inospitale e disumano. Eppure è affascinante ed indimenticabile. Da qualunque parte vi si arrivi, il caldo cresce in modo esponenziale man mano che si scende in questa depressione che ha i suoi centri principali in Stovepipe Wells e Furnace Creek (qui c'è anche il visitor center).
Tra i luoghi da visitare, Artist's Palette, una collina dove l'erosione ha creato una tavolozza di fantastici colori; Badwater, una pozza sulfurea che costituisce l'habitat esclusivo del serpente delle Death Valley; e Zabriskie Point, un poggio riarso e panoramico, reso famoso dall'omonimo film di Michelangelo Antonioni.
Faticoso da attraversare e pochissimo frequentato, il Mojave Desert offre al visitatore la possibilità di di vedere e "annusare" un vero deserto, ovvero un ambiente smisurato, impersonale, acre ed estremo.
Qui, in primavera, la vita esplode in un tripudio di fiori selvatici i cui colori brillanti fanno da contrappunto allo scarlatto dei papaveri.
6 - JOSHUA TREE NATIONAL PARK
Questo parco è stato istituito per proteggere 400 km quadrati di alberi logori e nodosi, battezzati Joshua Tree (alberi di Giosué) da una comunità di Mormoni che volle vedere nei loro rami protesi le braccia del profeta che indicavano la direzione per la terra promessa. I punti di interesse sono numerosissimi, ma sono raggiungibili prevalentemente a piedi.
Tra questi, da non perdere, la Fortynine Palm Oasis, il Rattlesnake Canyon e la Hidden Valley. Si possono visitare anche numerose miniere abbandonate, tra cui Lost Horse Mine, che conserva ancora pressoché intatte alcune costruzioni e numerosi macchinari.
7 - PALM SPRINGS
Collocata al centro di un rigoglioso territorio agricolo in cui sono incastonati curatissimi campi da golf e residenze miliardarie, Palm Spring ha ben poco da spartire con la desolata immagine del deserto di cui fa parte. Le sue fortune iniziarono negli anni trenta quando i divi di Hollywood cominciarono ad apprezzarne l'aria secca e tersa ed il suo sole splendente.
Oggi è luogo di vacanze milionarie, dove ci si rilassa oziando in piscina oppure giocando a golf, tennis o polo, e si vivono notti di intensa vita mondana.
Non mancano, comunque, occasioni di arricchimento culturale: il Desert Museum raccoglie una delle più importanti collezioni di arte indiana e southwestern, mentre il Moorten' Botaniical Garden è un concentrato ricchissimo, e a volte caotico, di di ogni specie di pianta che vive nel deserto.
Pensando alla salute, il Betty Ford Center promette, per 20 mila dollari ed in sole due settimane, di porre rimedio ad una vita disordinata spesa tra alcol e droghe.
THE RAMONA STORY
Questa sorta di Romeo e Giulietta in ambiente indiano è una rappresentazione teatrale che si replica quattro volte ogni anno a Hemet (75 km da Palm Springs), tra Aprile e Maggio.
Le fanno da contorno grandi barbecue e festose manifestazioni popolari che riscuotono un travolgente successo popolare. Per garantirsi un posto nel teatro all'aperto, conviene prenotare online con buon anticipo.
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