Una città elegante, colta, vivace e libertaria; il primo contatto californiano è con un luogo eccentrico rispetto al resto degli USA.

Il percorso: lunghezza 20 Km - Durata: 3-5 giorni

Quando: tutto l'anno - Strade: statali ottime

1 - JACKSON SQUARE E LA BARBARY COAST

       Un secolo fa la parte orientale del Financial District era parte integrante della Barbary Coast, un quartiere portuale rozzo e cadente pieno di saloon e bordelli, così malfamato da essere dichiarato off limits per le truppe durante la II Guerra Mondiale.

       Per il basso costo dei suoi affitti, negli anni '30 la Barbary Coast divenne uno dei quartieri preferiti dei giovani artisti e bohemienne, tra cui Diego Rivera, che aveva proprio in Gold Street il suo studio.

       Oggi la zona è stata interamente recuperata e restaurata e forma il complesso chiamato Jackson Square Historic District, da visitare insieme alla Transamerica Pyramid, il nuovo e inconfondibile simbolo della città, eretta al posto di quello che un tempo era chiamato il Montgomery Block, un complesso di uffici dove hanno lavorato personaggi quali Ruyard Kipling, Robert Louis Stevenson, Mark Twain e William Randolph Hearst.


2 - FINANCIAL DISTRICT

Sul versante Nord della pricipale arteria della città, Market Street, i grattacieli di acciaio e cristallo del Financial District sono germogliati solo negli ultimi 20 anni a costituire l'unica zona urbana in cui si concentrano edifici di così elevata altezza. Il quartiere è affollato di impiegati eleganti e dai modi raffinati che a inizio e fine giornata scorrono come un fiume in piena tra gli uffici e la stazione della metropolitana di Market Street.

Il Ferry Building, dal design ispirato alla torre della cattedrale di Siviglia, in Spagna, dove negli anni '30, prima che venissero costuiti i ponti, approdavano i traghetti che ogni mattina trasportavano in città oltre 50 mila pendolari, è il centro di una zona chiamata The Embarcadero.

Qui, negli ultimi decenni, molti uffici hanno lasciato spazio a raffinati ristoranti e sofisticati hotel, trasformando il quartiere in un vivace lungomare.

Per capire tutto (o quasi) della finanza mondiale e dell'econimia di san Francisco, val la pena visitare la World of Economics Gallery, presso la Federal Reserve Bank, oppure la Wells Fargo History Room.

Chi ama l'arte, invece, non si perda un piccolo gioiello quasi sconosciuto, il Jewish Museum e la sua straordinaria collezione di opere di artisti ebrei contemporanei. 

3 - CHINATOWN

       Ventiquattro isolati di apparente caos calato nel cuore della tranquilla San Francisco segnano il territorio di Chinatown. Afollata, rumorosa e scintillante di colori, la seconda comunità cinese al di fuori dell'Asia è un complesso autonomo in tutto e per tutto, con le sue scuole, le sue banche ed i suoi quotidiani.

       Formatasi a seguito delle imponenti migrazioni cinesi verificatesi subito dopo il completamento della ferrovia transcontinentale, è ora il punto di approdo dei nuovi emigranti vietnamiti, coreani, tailandesi e laotiani.

      Chinataown si visita facilmente percorrendo le due arterie principali, Grant Avenue e la sua parallela, Stockton Street dove durante il giorno fervono i taffici commerciali (è un  piccolo paradiso per lo shopping), mentre di notte brillano i neon dei ristoranti e dei locali notturni.

       Un solo isolato oltre Chinatown c'è Portsmouth Square, l'originale centro di San Francisco: qui venne dato l'annuncio ufficiale della scoperta dell'oro in California. 

LO STORICO CABLE CAR       

       Fin dal 1873 i Cable Car sono stati parte integrante della città ed hanno reso possibile e confortevole l'insediamento dell'alta società sulle colline più elevate di San Francisco. All'inizio del secolo erano in servizio oltre 600 vetture su una rete di binari di quasi 180 km.

       Oggi sono considerati monumento nazionale e sopravvivono solo tre linee: due collegano Powell St. al Fisherman Warf, mentre la terza, dall' Embarcadero si arrampica per Nob Hill lungo California Street.

4 - UNION SQUARE

       Spostandosi verso Union Square i grattacieli si assottigliano e perdono altezza, lasciandosi sopraffare dalle luci scintillanti dei negozi, le boutiques ed i grandi magazzini.

       Qui per molti isolati è un susseguirsi continuo di ammiccamenti commerciali, cui si alternano ristoranti, hotel (da visitare, il St. Francis Hotel, proprio sulla piazza), bar e fast Food.

       Sul versante Sud della piazza si trova il Theatre District, etichetta un po' pomposa per identificare quella che vorrebbe essere la Broadway o la Soho di San Francisco. Su Maiden Lane sorge l'unico edificio della città progettato da Franck Lloyd Wrigt, la Circle Gallery, piccolo ma raffinato museo di arte moderna.

Tra i musei, meritano una segnalazione il Minneapolis Institute of Arts, con collezioni di arte europea e orientale, il Firefighters Memorial Museum, lo Historical Society Museum. Il Walker Center of Contemporary works merita attenzione, più che per le sue collezioni, per la sua collocazione accanto al Guthrie Theater ed al grande giardino attiguo, ricco di importanti sculture all'aperto.

Nella Apple Valley, a Sud della città, si trova il grande Minnesota Zoo con oltre 1700 animali di 200 specie diverse e 2000 differenti varietà vegetali. Chi si vuol concedere una notte di follia potrà raggiungere il Prior Lake e tentare la fortuna al Mystic Lake Casino, la casa da gioco più grande dello stato.

IL TRISTE MITO DI ALCATRAZ       

       Dal molo 41 si parte in battello per una visita alla prigione più celebre (e visitata: 750 mila turisti ogni anno) del mondo.

       Alla piacevolezza della crociera nella acque della baia, si aggiunge l'emozione di un ecccellente tour audioguidato nei luoghi in cui venirono confinati i peggiori criminali d'America, Al Capone incluso.

       Per chi è in vena di brividi, c'è anche la possibilità di rimanere rinchiusi per un minuto nel buio in una di quelle celle: e sembrerà lungo come un ergastolo. 

5 - NOB HILL

       Appollaiati sulla collina che sovrasta il Financial District, gli eleganti alberghi e le istituzioni massoniche di Nob Hill sono la testimonianza dell'antico benessere e della potenza economica di questa città.

       La fatica di arrampicarsi fin qui (a meno che non si preferisca il caratteristico Cable Car) viene immediatamente ripagata dai panorami che si godono sulla città e sulla baia.

       E' un quartiere tranquillo ed elegante, da apprezzare per le raffinatezze delle sue architetture che ruotano tutte intorno al fulcro centrale della Grace Cathedral, uno delle più imponenti realizzazioni in stile gotico-americano. Iniziata subito dopo il terremoto del 1906, la sua costruzione è stata terminata solo nei primi anni Sessanta con grande impiego, ahimé, di cemento armato.

       Si salvano le porte d'ingresso, una fedele replica di quelle che il Giberti realizzò per il Battistero di Firenze.

       Appollaiati sulla collina che sovrasta il Financial District, gli eleganti alberghi e le istituzioni massoniche di Nob Hill sono la testimonianza dell'antico benessere e della potenza economica di questa città.

       La fatica di arrampicarsi fin qui (a meno che non si preferisca il caratteristico Cable Car) viene immediatamente ripagata dai panorami che si godono sulla città e sulla baia.

       E' un quartiere tranquillo ed elegante, da apprezzare per le raffinatezze delle sue architetture che ruotano tutte intorno al fulcro centrale della Grace Cathedral, uno delle più imponenti realizzazioni in stile gotico-americano. Iniziata subito dopo il terremoto del 1906, la sua costruzione è stata terminata solo nei primi anni Sessanta con grande impiego, ahimé, di cemento armato.

       Si salvano le porte d'ingresso, una fedele replica di quelle che il Giberti realizzò per il Battistero di Firenze.

6 - FISHERMAN'S WARF

       Il Fisherman's Warf rappresenta una rara eccezione nel panorama di una San Francisco che non sembra mai scendere a compromessi per piacere al turista. Invece, le statistiche confermano che questa è la più visitata attrazione turistica di tutti gli States, divertente o da rifuggire a seconda dei gusti, sicuramente fuorviante come biglietto da visita per l'intera città.

       E' difficile da credere, ma questo un tempo era realmente un porto di pescatori: oggi è un agglomerato variopinto di fast food, negozi, ristoranti, bar, gallerie, affollatissimo dalle prime ore del mattino fino a notte inoltrata. Da gustare, i tanti spettacoli improvvisati dagli artisti di strada, taluni di grande pregio e destinati a calcere, in breve tempo, le scene televisive.

SAUSALITO        

       Anche San Francisco ha la sua Capri, o la sua Portofino: Sausalito.

       Raggiungibile sia in auto che in battello, questo malfamato porticciolo di pescatori e trafficanti si è trasformato in un villaggio esclusivo pieno di ville e di verde dove si approda per una giornata in relax da spendere passeggiando, veleggiando con una barca noleggiata al Cass's Marine, sorseggiando cocktail al "no name bar", concedendosi i piaceri della miglior cucina di mare in uno dei suoi raffinati ristoranti.

7 - GOLDEN GATE PARK

       In una città pittosto a corto di verde, il Golden Gate Park rappresenta il più grande, ma anche il più bello ed i più sicuro dei suoi parchi.

       Si estende per cinque chilometri fino al Pacifico ed è stato realizzato facendo trionfare il verde sulle aride dune battute di venti marini.

       Meta ideale per passeggiate, jogging, ed ogni altra attività all'aria aperta (incluse mirabolanti esibizioni di aquiloni), è arricchito da numerosi musei e attrazioni, tra i quali meritano attenzione l'Asian Art Museum, la California Academy of Sciences, lo Steinhart Aquarium ed il Japanese Tea Garden.

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