I centri balneari di Virginia Beach e Norfolk consentono di assaporare fino in fondo l'atmosfera swllw spiagge più esclusive della East Coast.
       Inevitabile, poi, calarsi nuovamente nell'arte e nella storia attraverso l'incontro con Williamsburg e Richmond, l'ex capitale della Confederazione. 

       Infine Pittsburgh, tranquilla e rilassante, che offre ottime occasioni culturali.

Il percorso: lunghezza 770 Km - Durata: 8-11 giorni

Quando: tutto l'snno - Strade: statali ottime

       Un itinerario molto articolato che risalendo dalle città balneari affacciate sull'Atlantico, risale fino a Washington DC e si inoltra nell'interno fino a Pittsburgh, la più continentale delle metropoli della Pennsylvania. 

1 - VIRGINIA BEACH

       Virginia Beach è una delle più popolari spiagge della East Coast, ideale per praticare sport acquatici, pescare, fare lunghe passeggiate tra le dune dell'incontaminato Seashore State Park, crogiolarsi al sole e spendere le notti nei classici divertimenti delle località balneari.

       Non mancano, comunque, occasioni per visite interessanti, come la Adam Thoroughgood House, costruita verso la fine del '600, la Old Cape Henry Lighthouse, l'antico faro eretto nel 1791, e il Marine Science and Life-Savings Museum. 

2 - NORFOLK

       La spensierata atmosfera di stazione balneare contagia anche questa città in cui, soprattutto nella stagione estiva e sul lungomare, si susseguono manifestazioni, spettacoli e feste popolari, con il tradizionale contorno di negozietti divertenti, bar, ristoranti e locali notturni.

       Da visitare, il National Maritime Center e lo spettacolare Orto Botanico, uno dei più belli degli Usa. Interessante anche una escursione alla Norfolk Naval Base, la più grande base navale del mondo.

       Meritano attenzione anche i tre musei della città: il Chrysler con la sua ricca collezione di oggetti d'arte e cristalleria, la Hermitage Foundation, dedicata all'arte orientale e medioevale, e lo Hampton Roads Naval Museum. 

       Alla periferia di Yorktown, sulle rive dello York River, è possibile visitare il campo di battaglia dove Cornwallis si arrese a George Washington dopo l'assedio franco-americano del 1781, ultimo atto formale della Rivoluzione Americana.

       Da visitare, la Moore House, dove furono trattate le condizioni della resa e la Nelson House che mostra ancora una palla di cannone conficcata nella parete esterna. 

3 - WILLIAMSBURG

       Dopo un lungo periodo di accurate ricerche, restauri e fedeli ricostruzioni, l'aspetto dell'antica capitale coloniale della Virginia è stato riportato agli splendori di 200 anni fa.

      Nei 70 ettari  del centro storico si possono calcare le stesse pietre, godere gli stessi giardini e visitare gli stessi negozi frequentati da Thomas Jefferson a George Washington. E un susseguirsi incessante di eventi e animazioni contribuisce a mantenere viva l'atmosfera che pervadeva la città nel Settecento. Da visitare, il Palazzo del Governatore, il Campidoglio, la Shields e la Raleigh Tavern. 


Presso la DeWitt Wallace Decorative Arts Gallery è possibile ammirare autentici capolavori di antiquariato, mentre presso lo Abby Aldrich Rockefeller Folk Art Center sono esposti pregevoli oggetti dell'artigianato americano del XIX secolo. 
Nei negozi di Palace Green Craft inservienti e artigiani in costume si dedicano alle antiche attività del periodo coloniale, in un'atmosfera di non comune suggestione. 

       Williamsburg si trova a metà strada tra Jamestown, luogo del primo insediamento inglese negli USA, e Yorktown, dove grazie alla resa di Cornwallis a Washington, nacque di fatto la nazione americana.

       Entrambe le città sono comprese nel complesso del Colonial National Historical Park e sono unite dalla Colonial Parkway che ne rende estremamente facile la visita. 

4 - RICHMOND

       Città in cui si mischiano con grande disinvoltura grattacieli, palazzi anteguerra, un vecchio ed un nuovo Campidoglio, Richmond mostra tuttora l'orgoglio di essere stata la capitale della Confederazione, come testimoniano le mostre permanenti presso la Virginia Historical Society e il Museum and White House of the Confederacy, residenza di Jefferson Davis al tempo in cui ne era Presidente.

       L'altro orgoglio di Richmond è lo scrittore Edgar Allan Poe, celebrato nelle sale del Poe Museum, presso la settecentesca Old Stone House.


       Da visitare, il Valentine Museum, dedicato alla vita e alla storia di Richmond, con dovizia di arredi, cristalli, argenterie e costumi di grande pregio, il Virginia Museum of Fine Arts e il Maymont Park in cui ci si può attardare nelle belle residenze finemente restaurate, rilassarsi nei pregevoli i giardini, o cedere alle pressioni dei più piccoli per visitare lo zoo. 

NON CHIAMATELO ALBERGO
       Ci sono casi in cui l'hotel si trasforma da servizio in vera e propria meta turistica. Accade al Grenbrier di White Sulphur Springs, stazione termale a circa 200 miglia da Richmond e Washington DC, dove l'eleganza dell'ambiente, la cura del servizio e la raffinatezza degli arredi, tutti di alto antiquariato, vi precipiteranno nell'atmosfera ovattata dei grandi film degli anni '30.

       Inutile alloggiarvi se non siete sensibili al fascino di una cena in abito da sera, seguita da un ballo che raramente si scosta dai ritmi languidi del più puro stile swing. Durante il giorno, nei quasi 3.000 ettari che circondano l'albergo, potrete cavalcare, giocare a golf e a tennis, passeggiare lungo ameni sentieri, oppure oziare mentre qualcuno si prende cura del vostro corpo nell'attrezzatissimo stabilimento termale.

5 - WASHINGTON DC

       Benché Washington meriti da sola una vacanza, è possibile farsene un'idea anche in un paio di giorni. Il punto di partenza ideale è il Mall, il parco che si estende dal Campidoglio al monumento di George Washington e che comprende alcune tappe obbligate come il Jefferson Memorial, il Lincoln Memorial ed il lungo muro di marmo nero con incisa la interminabile lista dei soldati caduti in Vietnam.

       Prenotando per tempo (o affidandosi ad agenzie specializzate) è possibile assistere ai lavori del Senato in Campidoglio, visitare il palazzo della Corte Suprema e la stessa Casa Bianca, residenza di tutti i presidenti americani, fatta eccezione per George Washington.

       Tra le attrattive culturali, da non perdere il complesso di musei che fanno capo alla Smithsonian Institution (storia americana, storia naturale, aeronautica e imprese spaziali), mentre chi è sensibile alle discipline artistiche resterà a bocca aperta ammirando le collezioni dello Hirshhorn Museum and Sculpture Garden e della National Gallery of Art.

       Per gli spettacoli teatrali e musicali, meritano attenzione il John F. Kennedy Center for the Performing Arts e il Ford's Theatre, il teatro in cui fu assassinato il presidente Lincoln. 

       Alexandria è la piacevole cittadina in cui visse George Washington. Qui, meritano una visita la Christ Church, la Gadsby's Tavern e la Carlyle House. Ma tutta la città è un susseguirsi di edifici storici, ben conservati e restaurati, che val la pena di visitare
       Mount Vernon, la fattoria di Martha e George Washington sulle rive del Potomac River, è il sito storico più vistato degli Stati Uniti. Qui ci si può aggirare nelle stanze della casa in cui sono conservati gran parte degli arredi originali, visitare un museo, 30 acri di giardini e coltivazioni e la tomba dei suoi proprietari, ricavandone un esauriente spaccato sulla vita di una fattoria nel XVIII secolo 
       Il cimitero nazionale di Arlington, in cui sono conservate le spoglie di oltre 213 mila americani morti in guerra, è un'altra delle mete classiche per chi visita Washington. Tappe obbligate sono il Monumento al Milite Ignoto, la tomba di John F. Kennedy, lo Iwo Jima Memorial e la cerimonia del cambio della guardia, ripetuta con cadenza oraria.

       Deviando da Washington 90 miglia a Sud, sulla Interstate 29, si giunge nel cuore del Shenandoah National Park, un vero e proprio paradiso naturalistico che, con i suoi 800 km di piste, garantisce una full immersion nella natura da prolungare a piacere.

       Da non perdere una escursione in auto lungo le 105 miglia della Skyline Drive che, cavalcando il crinale delle Appalachian Mountains, offre un condensato dei più bei panorami del parco. I rangers organizzano escursioni guidate, ma è possibile muoversi anche autonomamente, seguendo sentieri attrezzati oppure noleggiando biciclette, cavalli, attrezzature da pesca e da campeggio.

       Prima di procedere alla visita del parco è consigliabile una sosta ai visitor center di Dickey Ridge o di Big Meadows per acquisire mappe, documentazione e informazioni sulle numerose attività in programma.

6 - PITTSBURG

       Posta alla confluenza di tre grandi fiumi e completamente circondata da verdi colline, Pittsburgh è una città sorprendente, molto piacevole da visitare. Nel cosiddetto "The Golden Triangle" si passa dai grattacieli di vetro e acciaio, tra cui la USX Tower, tra i più alti d'America, ad angoli ameni dove passeggiare in relax, quali il Point State Park.

       Lungo il fiume, si incontrano il Carnegie Science Center, lo USS Requin, un sottomarino della II Guerra Mondiale, porticcioli caratteristici, night club galleggianti e una grande offerta di crociere sul fiume. Il quartiere di Oakland è quello più votato alle attività culturali: nel complesso della Carnegie meritano una visita la biblioteca, la sala concerti, il museo d'arte e quello di storia naturale che vanta una impressionante collezione di reperti sui dinosauri.  

       Per chi è appassionato di architettura e interior design, merita una visita la University of Pittsburgh Nationality Rooms, con mostre su progetti architettonici e arredi d'interni di 23 nazioni diverse. 

       Presso i tre Rivers Stadium e nella Civic Arena ferve un intenso cartellone di attività sportive e di concerti.

       Divertente, l'escursione sulle due linee tranviarie di fine Ottocento, chiamate Duquense e Monongahela, che salgono fino a Mt. Washington lungo un itinerario dalle vedute spettacolari. 


       Bushy Run Battlefield è il luogo in cui, nel 1763, si accesero le prime scaramucce tra gli Inglesi e le native popolazioni indiane. Interessante la ricostruzione indoor di un accampamento militare britannico. 

VAI AGLI ITINERARI


TORNA A